La voglia di visitare il mondo è l'espressione di un bisogno profondo proprio della sua indole, un tentativo di evadere da quella che Sigmund Freud chiamava "il disagio della civiltà" e che deriva dalle regole che ci siamo imposti, o che ci hanno imposto.
Da dove deriva questo desiderio incessante di viaggiare, di lasciare il posto in cui si vive abitualmente per conoscere paesi, luoghi, persone diverse? Per vedere paesaggi sconosciuti, per percepire suoni, colori nuovi, per avere emozioni più vive? La curiosità per il diverso, come tendenza universale all'esplorazione.
Reportages di viaggi svolti tra il 1985 e il 2018 in vari paesi in Asia, Africa , Sud america ed Oceania. Nei reportages che seguono i diversi itinerari si è privilegiata la scoperta e la conoscenza di popolazioni autoctone stili di vita, cibi, colori, mercati. Uno sguardo curioso alle tradizioni di popoli e genti che ancora oggi sopravvivono contro l'avanzare del progresso e della globalizzazione
Immagini scattate durante viaggi in vari continenti tra cui Africa, Asia ed America del sud. Una serie di ritratti delle "umanità perdute" per raccontare i popoli, le genti comuni incontrate casualmente. I volti dei vecchi, dei giovani, delle donne, degli uomini, dei bambini, le loro gioie, i loro dolori, le loro fatiche.
Quante volte mi scopro incantato a guardare la infinita distesa liquida,con i suoi silenzi con i suoi colori nell'immobile bellezza della bonaccia o in quella affascinante della burrasca.