La voglia di visitare il mondo è l'espressione di un bisogno profondo proprio della sua indole, un tentativo di evadere da quella che Sigmund Freud chiamava "il disagio della civiltà" e che deriva dalle regole che ci siamo imposti, o che ci hanno imposto.
Il "corallo rosso" da non confondersi con le madrepore delle barriere coralline vive nel mar Mediterraneo e nell'oceano pacifico al largo di Formosa ed in delle Midway. Questo celenterato ha sempre affascinato i cercatori di tesori subacquei e gli uomini d'avventura .La pesca nel mediterraneo avviene per la maggior parte con l'utilizzo di autorespiratori fino a profondità di circa 120mt. Questo sistema di pesca ha sostituito l'ingegno (croce di S.Andrea) ora proibito per la pesca nel mediterraneo che era utilizzato fino a qualche decina di anni fa che oltre a "pescare" rastrellava i fondali e distruggeva ogni forma di vita circostante. Tale attrezzatura o molto simile è ancora usata, vista la profondità molto più grave; elevata dei banchi che arrivano fino a circa 1000 mt, nel pacifico e nel mar della Cina. Alcune delle immagini contenute in questo reportage sono state scattate, nella metà degli anni '80, durante un esperienza con alcuni corallari professionisti a bordo del "Valnea" il veloce motoscafo del caro amico Paolo Peracino. Uun avventura a caccia dell'oro rosso lungo le coste del Marocco e nel mare di Alboran.